Il perché di un servizio “artigianale”
Sono sicuramente un fotografo di nozze sui generis, sarà perché adoro la fotografia di eventi live, visto la mia “vita parallela” di musicista, sarà perché a più riprese mi sono dedicato al fotogiornalismo organizzando e partecipando a svariati viaggi fotografici all’estero.
Sono inoltre un fotografo di matrimonio sui generis perché nella mia attività legata al mondo delle nozze ho sempre voluto curare ogni minimo dettaglio personalmente al fine di offrire ai miei clienti un servizio altamente personalizzato quasi artigianale e lontano dalle classiche ottiche di business che spesso pervadono il settore wedding.
Come faccio questo? Proponendo formati di album di nozze alternativi. In questo blog abbiamo parlato di due formati particolari come il primo book o la Dream Box in plexiglass.
Lo faccio anche stampando personalmente le foto che andranno a comporre l’album, scegliendo la carta per le pagine interne, gli inchiostri utilizzati per la stampa solubili in acqua.
Un altro modo per distinguersi è utilizzare scorci non inflazionati in location invece molto popolari, una su tutte Venezia. O ancora non farsi scoraggiare da tempo instabile o piovoso.
Infine un modo per distinguersi è quello di proporre servizi che accompagnino gli sposi anche dopo le nozze. Ne sono un esempio il set dedicato al viaggio di nozze ed il set Trash the dress.
Se anche voi condividete questo tipo di approccio alla fotografia di nozze non esitate a contattarmi. Per chi non lo sapesse ancora opero a Udine, Treviso e Venezia, ma anche all’estero.